QUALITA’ ED ECOSOSTENIBILITA’
La qualità e il rispetto per l’ambiente sono i valori principali degli allevamenti ASTRO.
Qualità Trentino
Marchio territoriale
Trote IGP del trentino
Trote IGP del trentino
Salmerini IGP del trentino
Salmerini IGP del trentino
I.G.P.
Indicazione Geografica Protetta
Friend of the sea
Prodotti amici del mare
Le nostre montagne sono un bene prezioso ed Astro è da sempre attenta a questo fattore utilizzando metodi d’allevamento sostenibili per le troticolture Trentine. Ora quest’attenzione è stata certificata da un’importante Associazione Internazionale denominata “Friend of the sea”. Friend of the Sea è uno schema di certificazione di prodotti della pesca e dell’acquacoltura sostenibile. Friend of the Sea è un’iniziativa no-profit e gestita da un’associazione senza scopo di lucro, con sede in Italia. Nata dall’esperienza del progetto Dolphin-Safe per il tonno, Friend of the Sea è ora il principale schema di certificazione di prodotti ittici d’origine sostenibile, sia per la pesca sia per prodotti dell’acquacoltura.
Formula Astro del mangime qualità garantita
Un ruolo di primaria importanza per la qualità delle Trote Astro è rivestito anche dall’alimentazione delle trote: vengono pertanto utilizzati solo mangimi formulati sulla base di uno specifico capitolato elaborato dall’Associazione Troticoltori Trentini in collaborazione con la Fondazione E. Mach di San Michele all’Adige (TN) al quale le ditte mangimistiche devono attenersi rigorosamente. Il Capitolato oltre a specificare i tenori analitici quali umidità, proteine, grassi, ceneri, fibre e fosforo, indica anche gli ingredienti ammessi e il dosaggio delle principali vitamine. In particolare non è consentito l’uso di materie prime derivanti da organismi geneticamente modificati.
L’acquacoltura
L’acquacoltura è una valida alternativa alla pesca di cattura poiché aiuta ad allentare lo stress cui gli stock marini sono spesso sottoposti. Il settore dell’acquacoltura è in forte crescita (+7% circa annuo) e fornisce circa il 43% del pesce per uso alimentare a livello mondiale. Tuttavia, in moltissimi casi le produzioni di acquacoltura sono ben lontane dall’essere sostenibili e possono causare una serie di impatti ambientali e sociali, vedi la dipendenza dalla pesca per la produzione di mangimi e la produzione di reflui inquinanti. Friend of the Sea ha sviluppato un apposito schema di certificazione per l’acquacoltura a garanzia di un allevamento responsabile di pesci e crostacei. Tra i principi più importanti su cui si basa ci sono il rispetto dei parametri delle acque reflue, il divieto dell’utilizzo di agenti antivegetativi nocivi e ormoni della crescita e la responsabilità sociale. Solo in Italia Friend of the Sea d’acquacoltura conta 50 aziende certificate.
Dal 2009 la trota iridea, il salmerino di fonte e il salmerino alpino Astro vantano la certificazione Friend of the Sea. L’area delle Dolomiti, ricca di fiumi e torrenti, è tradizionalmente nota per l’allevamento di queste specie ittiche d’acqua dolce, un’attività che risale già al 1879. La longevità del settore la dice lunga sulle caratteristiche di sostenibilità di una produzione destinata tanto al mercato interno quanto all’esportazione soprattutto verso Germania, Austria e Svizzera. In tutti gli impianti Astro, l’uso di griglie idonee per tipologia, dimensione e trama, permette di ovviare al problema delle fughe di pesce. Le specie allevate non sarebbero comunque in grado di riprodursi in natura e non rappresentano perciò un pericolo per l’equilibrio dell’ecosistema né per le specie autoctone. Le trote del Trentino vengono allevate senza uso di OGM né ormoni della crescita e i mangimi derivano tutti da flotte approvate Friend of the Sea. I dati relativi alla qualità delle acque sono aggiornati in tempo reale via computer e sono verificabili sia dal singolo produttore che dalla sede della cooperativa. Gli spostamenti di ogni lotto vengono accuratamente registrati a massima garanzia e trasparenza sull’origine sostenibile del prodotto.
Friend of the sea
Ad oggi Friend of the Sea è uno dei principali schemi di certificazione a livello mondiale per prodotti ittici sostenibili che conta più di 10 milioni di tonnellate di prodotti da pesca selvaggia e più di 500milatonnellate di prodotti allevati. Il 15% delle società approvate Friend of the Sea sono italiane. L’Italia è il paese che vanta il maggior numero di prodotti certificati. E’ un dato molto significativo perché indice di quanto la sostenibilità ambientale sia diventato un argomento di discussione diffuso nel nostro paese.
Attualmente si contano circa 2000 prodotti, realizzati da 500 aziende in 59 paesi del mondo, muniti del bollino Friend of the Sea.
La sua presenza sulla confezione garantisce al consumatore che lo stock ittico in questione non sia sovrasfruttato, che i metodi di pesca utilizzati siano selettivi e non implichino prese accidentali di specie in pericolo, che l’impatto sul fondale sia ridotto a livello trascurabile, che ci sia conformità ai codici di responsabilità sociale e di miglioramento dell’efficienza energetica.
Consumatori, grande distribuzione e produttori stanno diventando i protagonisti di un processo virtuoso: i consumatori sono sempre più consapevoli del fatto che possono influenzare grande distribuzione ed industria compiendo delle scelte responsabili al momento dell’acquisto; la grande distribuzione organizzata, a sua volta, recepisce questa tendenza e chiede ai propri fornitori prodotti la cui origine è dimostrata sostenibile; perciò, molti produttori si sottopongono ad audit di verifica per ottenere i marchi di approvazione Friend of the Sea. In questo processo il programma di certificazione ha un triplice scopo: aumentare la consapevolezza di chi fa la spesa; aiutare la GDO a comunicare quali prodotti sono sostenibili; coinvolgere sempre più aziende nel programma di certificazione facendo loro comprendere i vantaggi sia in termini ambientali che economici.